Violenza sessuale, in carcere 58enne di Torre Orsaia
| di Maria Emilia CobucciViolenza sessuale, stalking ed evasione. Sono questi i tre capi di accusa contenuti nell’ordinanza di custodia in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Vallo della Lucania nei confronti di A. Z. un 58enne di Torre Orsaia, piccolo Comune dell’entroterra cilentano. Tre reati che vanno ad aggiungersi alla pena che l’uomo già da tempo stava scontando. Il 58enne da oltre un anno era sottoposto alla detenzione cautelare domiciliare dopo essere stato condannato per il reato di tentato omicidio. Avrebbe tentato di uccidere il marito della sorella. Un residuo dunque di condanna che stava scontando agli arresti domiciliari ottenuti dopo un periodo trascorso in carcere. Al 58enne oltre ai domiciliari era stata data anche la possibilità di lavorare in giorni e orari prestabiliti. Una condizione però che si è interrotta bruscamente nella giornata di venerdì. Nei confronti dell’uomo infatti era stata presentata presso la caserma dei Carabinieri di Torra Orsaia una denuncia da parte di una donna che lo accusava di stalking e violenza sessuale.
A presentarla era stata una 37enne sempre di Torre Orsaia che si era rivolta per la prima volta ai Carabinieri della locale Stazione nel mese di settembre per raccontare ai militari tutto quello che le stava accadendo e tutti gli atti compiuti dal 58enne nei mesi precedenti. Subito dopo le dichiarazioni rese dalla donna immediata era scattata la procedura prevista dalla legge nota come “Codice Rosso” che tutela le donne e i soggetti deboli che subiscono violenze, atti persecutori e maltrattamenti. Nel giro di pochi giorni infatti è partita l’indagine da parte degli inquirenti e delle forze dell’ordine di Torre Orsaia guidati dal Luogotenente Domenico Nucera e coordinati sul campo dal Luogotenente Umberto Felice che in poco più di un mese hanno raccolto tutti gli elementi utili per la risoluzione della delicata faccenda. Un’indagine coordinata dal Capitano dei Carabinieri della Compagnia di Sapri Matteo Calcagnile e la cui conclusione, ottenuta in breve tempo, ha portato nuovamente all’arresto del 58enne. L’uomo infatti è stato raggiunto nella giornata di venerdì dai militari di Torre Orsaia che gli hanno notificato la nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Vallo della Lucania con l’accusa di evasione, il 58enne era sottoposto alla detenzione domiciliare cautelare, stalking e violenza sessuale. Motivi quest’ultimi per i quali l’uomo è stato tradotto presso la casa Circondariale di Vallo della Lucania a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Per il 58enne dunque si è aperto un nuovo procedimento dove lo accusano di violenza ai danni di una giovane donna torrese.
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