Con l’edizione 2011 nasce il premio Angelo Vassallo
| di Biagio Cafaro“L’edizione 2011 di Voler bene all’Italia accompagna per la prima volta il Premio Angelo Vassallo, un riconoscimento per chi ha saputo cogliere l’eredità del sindaco, ucciso barbaramente lo scorso 5 Settembre 2010, realizzando politiche innovative e sostenibili sul territorio.” Così si legge sul sito di PiccolaGrandeItalia, che quest’anno, in memoria del sindaco di Pollica ucciso lo scorso 5 settembre, ha istituito il Premio Angelo Vassallo, il sindaco della Bella Politica. Il premio si affianca alla festa nazionale dei piccoli comuni “Voler bene all’Italia” in programma il prossimo 8 maggio.
La motivazione per cui è stato scelto Angelo Vassallo come simbolo del premio risiede nel voler riconoscere alla figura del sindaco pescatore il suo coraggio nel saper immaginare un futuro per il suo territorio fatto di politiche innovative ed ecosostenibili, di valorizzazione delle tradizioni e delle eccellenze oltre ad aver rilanciato l’economia locale e il turismo di qualità. Ogni anno sarà assegnato il Premio Angelo Vassallo, il sindaco della Bella Politica, all’amministrazione del piccolo comune italiano che più di altri abbia saputo cogliere l’eredità del sindaco cilentano. “Il premio sarà l’occasione per riunire le migliori buone pratiche dei piccoli comuni italiani nello splendido scenario di Pollica e rilanciare il sogno di Vassallo”.
La manifestazione è organizzata all’interno della campagna PiccolaGrandeItalia, promossa da Legambiente, che riunisce molti dei piccoli comuni italiani, tra cui i cilentani: Cannalonga, Casal Velino, Caselle in Pittari, Castellabate, Felitto, Gioi, Laurito, Pollica, Rofrano, Roscigno, San Mauro Cilento, San Mauro la Bruca, Sessa Cilento, Trentinara e Vibonati. “Una campagna il cui obiettivo è tutelare l’ambiente e la qualità della vita dei cittadini che vivono in questi centri, valorizzando le risorse e il patrimonio d’arte e tradizioni che essi custodiscono e combattendo la rarefazione dei servizi e lo spopolamento che colpiscono questi territori. Affinché non esistano aree deboli, ma comunità messe in condizione di competere. Un percorso impegnativo e appassionante, ripetutamente incoraggiato da personaggi illustri come l’ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, che ha spesso sottolineato come la valorizzazione dei piccoli comuni sia per il nostro Paese ‘una straordinaria opportunità da cogliere’”.
La festa nazionale dei piccoli comuni, Voler bene all’Italia, vede l’adesione del presidente della Repubblica, con il patrocinio della presidenza del consiglio dei ministri, del ministero per i beni e le attività culturali, del ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, del ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, del ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione, del ministero del turismo, del corpo forestale dello stato e della protezione civile.
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